Il clamoroso annuncio post-vacanze e la questione della clausola da 5 milioni con il Napoli, ma Spalletti sarà l’allenatore dell’Italia.
Dopo l’inaspettata partenza di Roberto Mancini, le speculazioni sulla nuova guida della Nazionale si sono fatte sempre più pressanti, ma l’Italia sembra aver scelto Spalletti. Fra i vari nomi emersi, quello di Antonio Conte ha sicuramente fatto discutere. Ma a sorpresa, spicca il nome di Luciano Spalletti, l’ex timoniere del Napoli che ha appena festeggiato la vittoria del campionato.
L’Italia è pronta a voltare pagina, e pare che Spalletti sia la scelta ideale. L’annuncio ufficiale, secondo le parole del noto giornalista Alessandro Alciato, è previsto per il 18 agosto. Ma come spesso accade in questi casi, il diavolo si nasconde nei dettagli: la clausola da 5 milioni di euro nel contratto di Spalletti con il Napoli potrebbe complicare le cose.
I dettagli della Clausola: interviene Grassani
L’avvocato Mattia Grassani, esperto in questioni calcistiche, ha cercato di fare chiarezza sulla clausola. Intervistato dall’ANSA, ha affermato che tale clausola riguarda esclusivamente Spalletti e il Napoli. Tuttavia, non vieta ad altri club o federazioni di pagare la cifra pattuita. Il punto centrale? Se Spalletti decide di passare alla Federazione, la somma sarà dovuta, a meno che non scelga di rimanere fermo.
Il problema non è tanto legale, quanto politico. Mai in passato la FIGC ha pagato una cifra simile per un allenatore, mettendo in evidenza un dilemma inedito per il calcio italiano.
Ora gli occhi sono puntati sul 18 agosto. Sarà una data storica per la Nazionale? Solo il tempo lo dirà.
